L‘ortodonzia ha lo scopo di prevenire, eliminare o attenuare anomalie occlusali ed estetiche. La parola ortodonzia deriva etimologicamente dal greco ed il suo significato letterale è denti dritti (ortos=dritto e dentos=denti). Un corretto allineamento dei denti non fornisce solo uno splendido sorriso, che è senza dubbio un ottimo biglietto da visita, ma garantisce nel tempo una corretta masticazione e facilita l’igiene orale quotidiana .
Che tipi di apparecchi dentali si possono utilizzare in Ortodonzia?
In ortodonzia si possono utilizzare essenzialmente 4 tipologie di apparecchi dentali:
- Apparecchi dentali Fissi
- Apparecchi dentali Mobili
- Apparecchi dentali Invisibili
- Apparecchio dentale linguale
Apparecchio Dentale Fisso
Gli apparecchi dentali fissi sono i classici apparecchi dentali costituiti da archi di metallo e da piastrine metalliche (bracket) che vengono incollate sulla superficie esterna dei denti.
I bracket più utilizzati sono quelli di metallo, in quanto sono i più resistenti e permettono un migliore scivolamento del filo, però in certi casi vengono utilizzati anche bracket più estetici in ceramica, che si mimetizzano un po con il colore dello smalto del dente.
Apparecchio Dentale Mobile
Sono apparecchi in resina con annesse dei fili di ferro piegati, con la possibile presenza di viti di espansione o molle. Questi apparecchi sono spesso utilizzati come contenzione finale dopo aver effettuato un trattamento ortodontico fisso, per stabilizzare e rifinire il trattamento nel tempo. Talvolta si utilizzano anche per correggere particolari problemi dentali/scheletrici.
Apparecchio Dentale Invisibile
Allineare i denti senza l’utilizzo della tradizionale apparecchiatura fissa è possibile. Questa terapia ortodontica invisibile ha notevoli vantaggi per il paziente adulto, primo fra tutti l’assenza dell’imbarazzo psicologico. Gli allineatori invisibili risolvono questa problematica in quanto essendo trasparenti nessuno si accorge del trattamento ortodontico. Non tutte le maleocclusioni possono essere trattate in questo modo poiché con queste mascherine non sono possibili tutti gli spostamenti dentali che sono possibili con gli apparecchi ortodontici fissi. Per saperne di più su questo trattamento clicca qui sulla’ articolo dedicato.
Apparecchio Linguale
Con questa nuova tecnica ortodontica le piastrine ortodontiche vengono applicate sul lato linguale dei denti, così il trattamento sarà completamente invisibile. Con questa tecnica è possibile risolvere tutti i casi, anche quelli più complessi! Se desideri un trattamento completamente invisibile allora il trattamento linguale potrebbe fare al caso tuo. Per avere maggiori informazioni su questa nuovo tipo di apparecchio dentale non esitare a contattarci!!
Che problematiche dentali si possono risolvere con gli apparecchi dentali?
Nella pianificazione di un trattamento ortodontico si prendono in considerazioni vari aspetti del volto di una persona e non solamente i denti, così da ottenere un sorriso armonico per il volto della persona.
Affollamento dentale
Una delle principali problematiche che si cerca sempre di risolvere con un trattamento ortodontico è l’affollamento dentale, ossia un condizione dove gli elementi dentali non si trovano in una posizione armonica, anti-estetica e di difficile accessibilità a pulizie dentale con spazzolino.
Ci sono vari gradi di affollamento dentale a seconda della gravità:
- Affollamento lieve
- Affollamento medio
- Affollamento severo
L’affollamento lieve e medio sono più facilmente correggibili rispetto all’affollamento severo, specie se il paziente è adulto piuttosto che in crescita.
Contrazione trasversale
Un altro parametro molto importante che si cerca di risolvere col trattamento ortodontico è la dimensione trasversale delle arcate. I denti superiori devono contenere i denti inferiori come una scatola, se questo non avviene può essere dovuto ad una contrazione dell’arcata superiore. questa condizione può essere corretta senza troppe difficoltà in pazienti in crescita, mentre può essere più complicato in pazienti adulti.
Nei bambini per risolvere il morso crociato (condizione dove il mascellare superiore è troppo piccolo) si può utilizzare un apparecchio sul palato che promuove l’espansione della volta del palato così da correggere la contrazione.
Classe Molare
Un’altra problematica che si cerca di risolvere con il trattamento ortodontico è la classe molare. Si distinguono 3 classi di maleocclusioni in base alla relazione dei primi molari.
- Prima classe: relazione dei molari normali, ma linee di occlusione scorrette per malposizioni dentarie.
- Seconda classe: molare inferiore posizionato distalmente rispetto al molare superiore.
- Terza classe: molare inferiore posizionato mesialmente al molare superiore.
La classe molare è un parametro è importante da tenere in considerazione per permettere alla dentatura posteriore di “funzionare” in modo corretto, così da poter triturare agevolmente il cibo senza difficoltà.
Morso aperto e Morso chiuso
Un altro aspetto importante nel trattamento ortodontico è la verticalità dell’occlusione, ossia si cerca di correggere quelle condizioni di morso profondo e di morso aperto. In parte possono essere corrette eliminando eventuali abitudini viziate come il succhiamento protratto del dito o del ciuccio, in parte possono necessitare di una correzione con apparecchi dentali fissi.
Prima di tutto? Diagnosi
La diagnosi in ortodonzia è molto importante, si prendono in considerazione vari aspetti: i denti, le ossa mascellari, le labbra e le esigenze di ogni persona, in quanto si possono utilizzare apparecchi differenti per arrivare allo stesso risultato.
La diagnosi è sempre preceduta da un’indagine radiografica, ortopantomografia (panoramica) e teleradiografia, entrambe eseguibili presso la nostra struttura. È importate che la diagnosi ed il piano di trattamento vengano effettuati il prima possibile, poiché prima si inizia a curare migliori saranno i risultati. Proprio per questo i bambini dovrebbero ricevere una prima visita all’età di 6 anni, al fine di controllare e prevenire eventuali patologie dello sviluppo dentale il prima possibile.
Autore della pagina: Dottor Filippo Lama