Salva il tuo sorriso: Fumo e Carcinoma Orale

Fumo e carcinoma del cavo orale
Uno dei principali fattori di rischio del carcinoma del cavo orale è proprio il fumo.
Il carcinoma del cavo orale è una patologia tumorale molto aggressiva che colpisce prevalentemente la mucosa del cavo orale. È una patologia grave, a progressione rapida che non lascia molto tempo affinché sia curata in modo efficace.
La miglior cura di questa patologia?
Prevenzione, evitare che il tumore si presenti eliminando i fattori di rischio che ne sono responsabili. Questa è la cura migliore. Il fumo al suo interno contiene numerose sostanze cancerogene, si stima siano più di 200, e queste provocano delle mutazioni genetiche sulla muscosa orale. Progressivamente queste mutazioni genetiche si accumulano e questo porta poi alla formazione del carcinoma del cavo orale. Il picco di insorgenza di questa patologia è tra i 40 e i 50 anni, e le persone più soggette a questa patologia sono proprio forti tabagisti. Una delle zone dove si presenta con maggior frequenza è sui lati della lingua, sul labbro e sul palato.
Influisce il numero di sigarette sul rischio?
C’è una forte correlazione tra dose ed effetto cancerogeno, più sono le sigarette fumate maggiore è il rischio di insorgenza di cancro. Il nostro consiglio è di smettere di fumare, o quanto meno di ridurre drasticamente il numero di sigarette.
Oltre a questa patologia il fumo è un importante fattore di rischio per altre gravi patologie come la parodontite!
Ho fumato per tanti anni cosa devo fare?
Se si ha adottato uno stile di vita non proprio correttissimo o se si continua a fumare la nostra raccomandazione è quella di seguire controlli periodici da un odontoiatra. Poter monitorare costantemente la salute delle mucose permette di tenere sotto controllo potenziali lesioni pre cancerose e quindi adottare soluzioni volte alla prevenzione dell’aggravarsi della patologia.
Talvolta il carcinoma orale è preceduto da forme precancerose, che possono essere individuate e diagnosticate. Se ciò avviene in tempi rapidi allora è possibile avere degli ottimi risultati nella cura di questa patologia.
Approfondimenti:
Autore dell’articolo: Dottor Enzo Lama